martedì 21 aprile 2009

Piano Urbano Traffico Roseto

Che cos’è il P.U.T.?
di Fabrizio Fornaciari

Il P.U.T. (Piano Urbano del Traffico) è lo strumento a disposizione degli enti locali per regolare il settore della viabilità cittadina in termini di assetto dello scorrimento del traffico veicolare e ciclo-pedonale; per la realizzazione di nuove infrastrutture destinate alla viabilità (rotatorie, piste ciclabili,ecc…); per l’individuazione di zone dedicate esclusivamente al traffico pedonale; per la realizzazione di varie tipologie di parcheggio,ecc…

L’adozione del P.U.T. è prevista dall’art. 36 del Nuovo Codice della strada (D.Lgs N°285/92) per “ i Comuni con popolazione residente superiore ai 30.000 abitanti e per quelli di popolazione inferiore che abbiano rilevanti problematiche connesse alla circolazione e nei quali si rilevi, anche in limitati periodi dell’anno, una particolare affluenza turistica” come nella nostra Roseto.
Il Comune di Roseto con Delibera di Giunta N°103 del 25.03.1998 ha affidato l’incarico per la redazione del P.U.T. alla ditta Sintagma s.r.l. di Perugia.
L’iter burocratico che ha portato l’Amministrazione comunale ad arrivare all’adozione del P.U.T. è stato molto lungo viste le numerose discussioni nelle riunioni di Giunta e nella Commissione Edilizia Urbanistica (vedi testo delibera Giunta Comunale N°146 del 05.12.2008 ).

Arriviamo quindi alla presentazione del P.U.T. che si è tenuta al Palazzo del Mare in data 14.03.09, al successivo deposito di trenta giorni presso gli uffici comunali per consentire ad ogni singolo cittadino di presentare eventuali osservazioni atte ad emendare il P.U.T. Il 15 aprile è decorso il termine dei trenta giorni, il prossimo passo sarà la discussione in Consiglio Comunale che dovrà procedere alla approvazione definitiva, con la possibilità però di rinvio in sede tecnica per le modifiche necessarie.
L’amministrazione comunale ha pubblicato sul sito ufficiale del Comune (www.comune.roseto.te.it) una “relazione generale” in cui si illustrano gli obiettivi che si intendono realizzare e gli interventi previsti (http://www.comune.roseto.te.it - relazione scaricabile in formato PDF).

Le critiche e le proposte di Nuova Roseto.

Noi di Nuova Roseto abbiamo studiato a fondo il progetto di P.U.T. presentato dall’Amministrazione comunale e abbiamo rilevato una serie di problemi che sorgerebbero nel caso in cui venissero realizzati determinati interventi e abbiamo, all’interno delle sei osservazioni presentate, formulato delle interessanti proposte.
L’Amministrazione ha diviso gli ambiti di intervento in tematiche distinte e noi abbiamo presentato osservazioni inerenti alle stesse tematiche: gli interventi nel “settore sosta”(parcheggi), “settore circolazione – area della città compatta ad ovest di via Nazionale” (circolazione “vie interne” nell’area compresa tra via Nazionale, via Adriatica, via Mazzini e via Rosselli); “qualità della vita” (interventi atti al miglioramento della qualità della vita in ambito di viabilità richiedendo qui interventi per il miglioramento degli Antichi percorsi e il loro inserimento nel P.U.T.); “settore circolazione- area centro” (variazione dei sensi di marcia delle c.d. “vie interne”) e per concludere abbiamo formulato anche una “osservazione generale” che riguarda sia i parcheggi, sia il collegamento tra Roseto capoluogo e le popolose frazioni di Montepagano e Cologna Paese.

A nostro avviso, come riportato nella esposizione di ogni singola osservazione, il P.U.T. così previsto è fortemente lacunoso e dannoso : non risolve la prima necessità della nostra città, i parcheggi: sono previsti nuovi parcheggi nelle aree delle ex-fornaci senza però che sia indicato alcun tipo di accordo con i privati titolari di quelle aree, rimangono quindi mere ipotesi sulla carta. Prevede la variazione parziale del senso di marcia delle c.d. “vie interne” comportando gravi disagi ai cittadini, ai fornitori dei commercianti che devono scaricare le merci presso i vari esercizi commerciali delle “vie interne”; prevede l’impossibilità di immettersi dalla viabilità secondaria (area compresa tra il tracciato della ferrovia e via Nazionale) verso sinistra in via Nazionale impedendo di andare verso sud; prevede la realizzazione di sette rotatorie ferme, dopo ben undici anni di iter burocratico, allo studio di fattibilità, quindi molto lontano dall’essere realizzate.

Stiamo coinvolgendo la cittadinanza, informandola in maniera adeguata ed ascoltandone le opinioni, per evitare che si realizzi quanto previsto all’interno del piano: una forte penalizzazione del centro della nostra città, che invece di essere rilanciato come polo di attrazione commerciale, culturale e sociale sta regredendo e potrebbe peggiorare ancora di più a causa di scelte sbagliate.

Aiutaci anche tu, invia una e-mail con un tuo contributo, un suggerimento,una critica, facci sapere la tua opinione su nuovaroseto@gmail.com

Pianta
Relazione (html)
  1. Osservazione : isettore circolazione area centro
  2. Osservazione : interventi nel settore sosta
  3. Osservazione : interventi di qualità urbana
  4. Osservazione : osservazione generale
  5. Osservazione : la razionalizzazione dei punti di immissione su via Nazionale
  6. Osservazione : area della città compatta ad ovest di via Nazionale

Hanno partecipato alla presentazione delle osservazioni:
  • Paolo Antonelli,
  • Davide Di Bonaventura,
  • Raffaele Di Bonaventura,
  • Francesco Di Giuseppe,
  • Fabrizio Fornaciari,
  • Liberatore Merlitti.

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