Comune di Roseto Degli Abruzzi Piazza della Repubblica
64026 Roseto Degli Abruzzi.
all’ Ill.mo Sindaco
Geom. Franco Di Bonaventura
e p.c. IV Settore Urbanistica
Edilizia privata progettazione
Roseto degli Abruzzi, 14/04/09
Geom. Franco Di Bonaventura
e p.c. IV Settore Urbanistica
Edilizia privata progettazione
Roseto degli Abruzzi, 14/04/09
ENTE DI APPARTENENZA : Comitato “Nuova Roseto”
OGGETTO : DOCUMENTO PRELIMINARE – PIANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO
Adottato con deliberazione della Giunta Municipale n. 146 del 05-12-2008
Direttive ministeriali pubblicate sulla G.U. n° 77 del 24/06/1995
Redazione del Piano Urbano del Traffico (PUT) prevista dall’art. 36 del Nuovo codice della strada (Decreto Legislativo N. 285 del 30/04/1992)
OSSERVAZIONI ED ESPONE QUANTO SEGUE:
Nel presente settore uno degli obiettivi che l’amministrazione intende raggiungere è eliminare i cosiddetti “punti di conflitto”, quelle intersezioni tra traiettorie veicolari che comportano non solo un aumento dei pericoli ma anche un esponenziale aumento del traffico.
Nel paragrafo 5,1 “Sistemazione e fluidificazione dell’asse di via Nazionale” si riporta che “la presenza di punti di inversione diffusi porteranno a regolare l’assetto della circolazione con divieto di svolta a sinistra lungo tutto l’asse di via Nazionale” (come riportato nell’allegato 1).
Detta disposizione a nostro avviso appare in contrasto con la modifica del senso unico di marcia di Via Mazzini in corrispondenza dell’incrocio tra la stessa e via Settembrini fino all’incrocio con via Felicioni.
Impedendo ai veicoli di accedere in via Nazionale con svolta a sinistra, l’unica via non dotata di stop e interruzioni varie è via Mazzini di cui un gran numero di automobilisti, accedendovi tramite via Montegrappa, si serve per eludere il traffico di via Nazionale evitando così l’aumento di ulteriore traffico ed inquinamento. Considerando inoltre che la realizzazione della “viabilità urbana interquartiere delle fornaci” non verrà completata a breve o comunque si realizzerà in diversi lotti.
Inoltre essendo via Mazzini strumento utile per l’intera mobilità cittadina, ma essendo collocata in un tratto densamente urbanizzato e popolato, si ritiene necessario un intervento per limitare la velocità dei veicoli che percorrono la suddetta via.
La revoca della variazione parziale del senso di marcia in via Mazzini e l’installazione di n°3 rallentatori (come riportato nell'allegato 2) nei tratti della suddetta via compresi tra via D’Annunzio e via Mameli, via Settembrini e via Latini, via Triboletti e via Milli: rispettivamente per la presenza di esercizi alberghieri, commerciali e della Scuola Materna “G. Milli” che comportano il transito frequente da parte di pedoni durante tutto l’anno.
Osservazione “settore circolazione-area centro”
Nel presente settore uno degli obiettivi che l’amministrazione intende raggiungere è eliminare i cosiddetti “punti di conflitto”, quelle intersezioni tra traiettorie veicolari che comportano non solo un aumento dei pericoli ma anche un esponenziale aumento del traffico.
Nel paragrafo 5,1 “Sistemazione e fluidificazione dell’asse di via Nazionale” si riporta che “la presenza di punti di inversione diffusi porteranno a regolare l’assetto della circolazione con divieto di svolta a sinistra lungo tutto l’asse di via Nazionale” (come riportato nell’allegato 1).
Detta disposizione a nostro avviso appare in contrasto con la modifica del senso unico di marcia di Via Mazzini in corrispondenza dell’incrocio tra la stessa e via Settembrini fino all’incrocio con via Felicioni.
Impedendo ai veicoli di accedere in via Nazionale con svolta a sinistra, l’unica via non dotata di stop e interruzioni varie è via Mazzini di cui un gran numero di automobilisti, accedendovi tramite via Montegrappa, si serve per eludere il traffico di via Nazionale evitando così l’aumento di ulteriore traffico ed inquinamento. Considerando inoltre che la realizzazione della “viabilità urbana interquartiere delle fornaci” non verrà completata a breve o comunque si realizzerà in diversi lotti.
Inoltre essendo via Mazzini strumento utile per l’intera mobilità cittadina, ma essendo collocata in un tratto densamente urbanizzato e popolato, si ritiene necessario un intervento per limitare la velocità dei veicoli che percorrono la suddetta via.
PROPONE
La revoca della variazione parziale del senso di marcia in via Mazzini e l’installazione di n°3 rallentatori (come riportato nell'allegato 2) nei tratti della suddetta via compresi tra via D’Annunzio e via Mameli, via Settembrini e via Latini, via Triboletti e via Milli: rispettivamente per la presenza di esercizi alberghieri, commerciali e della Scuola Materna “G. Milli” che comportano il transito frequente da parte di pedoni durante tutto l’anno.
Hanno partecipato alla presentazione delle osservazioni:
- Paolo Antonelli,
- Davide Di Bonaventura,
- Raffaele Di Bonaventura,
- Francesco Di Giuseppe,
- Fabrizio Fornaciari,
- Liberatore Merlitti.
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